Difficoltà di apprendimento: studio e formazione

Alcuni soci di diversi gruppi regionali (Lombardia, Emilia-Romagna, Trentino, Puglia, Campania) sono attualmente impegnati nello studio delle difficoltà di apprendimento relative alle abilità di base e allo studio e contano a breve di collaborare ad un progetto di formazione dell’AID.
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Olimpiadi della lingua italiana

Si sono svolte le Olimpiadi della Lingua italiana, un evento che ogni anno colora la primavera di Larino e che mobilita interesse e attenzione da parte di un numero sempre maggiore di scuole. A chi non lo avesse ancora fatto suggerisco di collegarsi con la pagina del gruppo Molise. Un filmato ripropone il clima vivace e frizzante che ha caratterizzato la manifestazione.
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Derle e altro

Proprio in questi giorni è stato inviato a ciascun gruppo regionale il volume di Daniel Coste e alii, (2009), Un documento europeo di riferimento per le lingue dell’educazione?, trad. it., Viterbo, Sette Città e il prezioso volume di Rosa Calò, (2010) Le lingue in classe. Insegnare comunicare apprendere, Viterbo, Sette Città. Entrambi i volumi si presentano come strumenti ricchi da studiare o a cui ricorrere per la messa a fuoco di aspetti peculiari dell’insegnamento delle lingue. Sono convinta che essi possano stimolare momenti di confronto produttivo all’interno dei gruppi regionali.
m.a.m.

Progetto Poseidon

Seppure con qualche fatica, procedono il progetto “Poseidon” di formazione a distanza attraverso l’Ansas ex Indire e anche Il “Pon Poseidon” che giunge alla fase di radicamento nelle Regioni e che ha richiesto il concorso dei nostri gruppi regionali. Molti sono sicuramente gli aspetti positivi raggiunti con questa esperienza, ma non possiamo nascondere che all’interno di questa macchina faraonica non tutto procede speditamente.
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Collana Giscel

Da un mese appena è uscito a cura di Edoardo Lugarini Valutare le competenze linguistiche, un nuovo volume della nostra collana, nel quale vengono affrontati aspetti teorici della valutazione e vengono presentate esperienze significative legate al mondo della scuola e a quello universitario. Accanto ad iniziative di presentazione del volume (sempre auspicabili per la promozione della nostra collana), ricordo il nostro impegno a diffonderne lo studio nei gruppi regionali, nelle scuole, nelle università. L’invito naturalmente riguarda anche gli altri volumi
m.a.m.

Situazione dei gruppi

Dalla ricognizione delle forze interne dell’associazione completata a marzo 2010 emerge una situazione abbastanza variegata: accanto a gruppi attivi e propositivi, si registra la preoccupante debolezza di altri gruppi che stentano a mantenere attivo e radicato il rapporto con il proprio territorio. Ritengo che alla fine di questo anno ripeteremo una verifica generale del numero e della regolarità dei nostri iscritti sperando di constatare un maggiore radicamento dei gruppi nel territorio e di potere rilevare la realizzazione di un maggiore numero di attività/iniziative, indizio quest’ultimo che segnala la vitalità e la vivacità della vita associativa dei gruppi regionali. Arrivano da alcune regioni del Nord Italia (Liguria e più recentemente Piemonte) e del Sud (Campania) importanti segnali di ripresa
m.a.m.